Lo strumento dimostra l’esistenza delle forze di interazione fra la corrente e il campo magnetico di una calamita.

Il circuito è formato dalle lamine di rame ondulato, dalle aste orizzontali terminanti con le punte disposte perpendicolarmente e che pescano nel mercurio contenuto nel bicchiere; il collegamento con i poli di una pila è stabilito per mezzo del mercurio contenuto nelle vaschette inserite nella base dello strumento. Nel bicchiere è immersa una calamita a forma cilindrica, opportunamente zavorrata per far sì che resti in equilibrio, appena al di sopra della superficie del mercurio di cui è riempito il bicchiere.

Se si chiude il circuito in modo che circoli corrente e si immergono nel mercurio le punte delle aste orizzontali, una al centro del bicchiere e l’altra vicino al bordo, si osserva la calamita girare intorno al punto centrale, spinta dalle forze di interazione fra la corrente circolante nel mercurio e il campo magnetico della calamita.

Lo strumento può essere utilizzato in modo alternativo, facendo in modo che la punta collegata all’asta orizzontale sia in contatto (mediante un poco di mercurio) con la sommità della calamita posta nel centro del bicchiere. In questo caso, alla chiusura del circuito, la calamita girerà su se stessa.

Strumento in esposizione