Alle estremità della leva, libera di ruotare intorno al fulcro, sono sospesi mediante cordicelle due piatti in ottone. La bilancia non è in equilibrio, anche senza che vi sia un peso su uno dei due piatti, dato che il fulcro della leva non è nel punto centrale e le distanze fra il fulcro e i punti di sospensione dei piattelli sono disuguali. Sull’asta infatti è incisa una scala divisa in pollici che evidenzia la posizione non centrale del fulcro.

Di conseguenza, l’equilibrio si ottiene con pesi diversi: un peso posto sul piattello in corrispondenza del braccio più corto, è equilibrato da un paso maggiore posto sull’altro piattello.

Strumento in esposizione.