Due vasi cilindrici di rame, dotati di piedini in ferro e di coperchio, sono uniti da due tubi di vetro orizzontali.
Riempiendo i vasi di acqua e riscaldando uno dei due recipienti, si osserva il moto dell’acqua causato dal riscaldamento: l’acqua riscaldata, meno densa, sale nel vaso, percorre il tubo orizzontale superiore e, raffreddandosi e addensandosi, scende nell’altro recipiente e torna nel primo attraverso il tubo orizzontale inferiore.
Il principio mostrato dall’apparecchio fu sfruttato già alla fine del ‘700 per costruire i primi impianti di riscaldamento a circolazione di acqua calda.
Strumento in esposizione